venerdì 10 ottobre 2008

Ambientamento

Nella “scuola nuoto” tale termine indica la fase preliminare all'apprendimento delle tecniche di locomozione in acqua, solitamente svolta in acqua poco profonda (che consente cioè all'allievo di rimanere in piedi mantenendo capo e spalle emerse). Poiché l'essere umano soffre di un'innata paura dell'acqua che rende estremamente difficoltoso l'apprendimento di qualsiasi abilità, l'avvicinamento degli allievi all'acqua deve avvenire con estrema gradualità e senza traumi: il metodo più utilizzato con bambini e ragazzi è il gioco, mentre gli allievi adulti devono essere convinti con un approccio razionale. L'ambientamento, semplicisticamente definito "superamento della paura dell'acqua", rappresenta il raggiungimento di uno stato di benessere psicofisico in acqua, che consente all'allievo di riprodurre in acqua gli schemi motori terrestri e di acquisirne di “specifici”. Pur trattandosi di un processo fortemente individualizzato, si possono individuare alcuni tratti indispensabili per valutare il grado di ambientamento di ciascun allievo:

  • la capacità di immergere il volto mantenendo gli occhi aperti
  • la capacità di respirare correttamente (inspirare con la bocca ed espirare con bocca e naso sott'acqua)
  • la capacità di rilassare il tono muscolare
  • la capacità di tuffarsi

Un completo ambientamento consente all'allievo di acquisire le prime posture acquatiche (galleggiamento prono e supino) e di effettuare i primi scivolamenti e le prime forme di propulsione elementare: abilità propedeutiche al passaggio in acqua fonda. Nella fase di ambientamento l'istruttore rimane in acqua per rassicurare e meglio controllare il gruppo di allievi. Per quanto riguarda allievi adulti va osservato come sia estremamente improbabile raggiungere un completo ambientamento, essendo la paura dell'acqua eccessivamente sedimentata, e sia invece più ragionevole accontentarsi di insegnare loro a controllarla attraverso l'instaurazione di un rapporto fiduciario con l'istruttore.

n.d.a: ricordatevi che i bambini in acqua si devono DIVERTIRE... e anche gli adulti (perchè no?!?)

1 commento:

Anonimo ha detto...

complimenti...mi sembra strano come in poki visitano sto sito.